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La norma UNI 9994:2003 si riferisce ai criteri di manutenzione degli estintori. È la norma che stabilisce le quattro attività di manutenzione (sorveglianza, controllo, revisione e collaudo) che garantiscono l'efficienza operativa degli estintori.
Gli estintori vengono nuovamente classificati in base all'agente estinguente (acqua, schiuma, polvere, CO2 e idrocarburi).

SORVEGLIANZA

In questa norma, la sorveglianza viene definita una misura preventiva. Con la sorveglianza ci si limita a controllare che l'estintore sia nella posizione in cui è stato collocato, e ci si accerta:
a) della presenza del cartello apposito;
b) della visibilità dell'estintore, la sua immediata utilizzabilità e il fatto che l'accesso a questo sia libero da ostacoli;
c) che l'estintore non risulti manomesso (viene controllato il dispositivo di sicurezza);
d) che i contrassegni distintivi siano ben leggibili;
e) che l'indicatore di pressione indichi un valore all'interno del campo verde;
f) dell'assenza di anomalie in generale;
g) se carrellato, della funzionalità delle ruote;
h) della presenza del cartellino di manutenzione.
Al termine della sorveglianza, la norma prevede che tutte le eventuali anomalie vengano eliminate.

CONTROLLO
È previsto anche il “controllo”, altra misura preventiva. Per il controllo viene stabilita una frequenza almeno semestrale. Vanno ripetute le stesse verifiche della sorveglianza, in più va accertata la pressione interna degli estintori portatili e, per gli estintori carrellati, vanno effettuate le prove previste dalla UNI 9492. Gli estintori portatili a CO2 devono subire un'ulteriore verifica tramite pesatura, per accertarsi del loro stato di carica. Il produttore fornirà delle indicazioni per il controllo della presenza, del tipo e della carica delle bombole di gas ausiliario, se presenti, oltre a tutte le altre indicazioni necessarie per il controllo. Se le anomalie non vengono eliminare, è obbligatorio sostituire l'estintore.

REVISIONE
La norma stabilisce anche la frequenza per la revisione: 18 mesi per gli estintori ad acqua o a schiuma, 3 anni per gli estintori a polvere, 5 anni per gli estintori ad anidride carbonica e 6 anni per gli estintori ad idrocarburi alogenati.
Anche la revisione è considerata misura preventiva. Consiste in una verifica di conformità al prototipo omologato, nelle stesse verifiche di controllo e sorveglianza, di un esame interno dell'apparecchio (per il buono stato di conservazione), di un esame funzionale di tutte le parti dell'estintore, di un controllo di tutte le sezioni di passaggio del gas ausiliario (se presente) e dell'agente estinguente, di un controllo delle ruote per gli estintori carrellati. Se le protezioni superficiali risultano danneggiate vanno ripristinate in questa occasione. Infine, va sostituto l'agente estinguente e i dispositivi di sicurezza contro le sovrapressioni. Alla fine della revisione, l'estintore verrà rimontato e sarà dichiarato in perfetto stato di efficienza.

COLLAUDO
Secondo la norma, il collaudo è necessario per verificare la stabilità del serbatoio o della bombola dell'estintore. Tutti gli estintori ad anidride carbonica e le bombole ausiliarie devono rispettare le scadenze della legislazione vigente in materia di gas compressi e liquefatti. Per gli altri estintori, la regola è come segue: il collaudo va eseguito ogni 12 anni se sono stati costruiti secondo la Direttiva 97/23/CE (DL 93/2000) sostituita da luglio 2016 dalla direttiva 2014/68/UE, la prova idraulica avrà la durata di 30 secondi; se non sono stati costruiti secondo la Direttiva di cui sopra, l'intervallo tra i collaudi si dimezza e la prova idraulica durerà un minuto.
Al termine del collaudo non devono verificarsi perdite, trasudazioni, deformazioni o dilatazioni.

CARTELLINO DI MANUTENZIONE
La norma UNI 9994 prevede anche una sezione riguardante il cartellino di manutenzione. Tale cartellino deve necessariamente riportare:
a) numero di matricola dell'estintore;
b) ragione sociale e indirizzo completo del manutentore;
c) massa lorda dell'estintore;
d) carica effettiva;
e) tipo di manutenzione effettuata;
f) data dell'ultimo intervento;
g) firma del manutentore.

SOSTITUZIONI
Qualsiasi tipo di sostituzione deve far mantenere all'estintore la conformità al prototipo omologato, che siano pezzi di ricambio o agente estinguente. Ne garantisce il manutentore.

MANUTENTORE
L'articolo 8 della norma dichiara chiaramente che i servizi di controllo, revisione e collaudo devono essere effettuati da personale esperto.

L'appendice a termine della norma indica minuziosamente le varie operazioni da effettuare per la revisione. Per ogni tipo di estintore (classificati in base all'agente estinguente), viene fornita una scheda che descrive la sequenza e le modalità delle operazioni.